
Il 7 giugno u.s. AIL LECCE ODV ha ospitato a LECCE presso l’Hilton Garden Inn, un Incontro tra Medici e Pazienti organizzato da AIL Nazionale dedicato ai pazienti con Mieloma Multiplo e ai loro caregiver e familiari.
Gli incontri medici-pazienti AIL sono uno spazio che è stato immaginato e pensato per far incontrare medici e pazienti e lasciare il tempo alle domande dei pazienti, quel tempo che è difficile trovare nei luoghi di cura.
Hanno partecipato tantissimi pazienti e familiari provenienti dalla provincia di Lecce, ma anche dalle province di Brindisi, Taranto e BAT, accompagnati dai presidenti delle rispettive sezioni AIL.
L’incontro è stato programmato in modalità ibrida sia in presenza sia online ed ha previsto uno spazio dedicato alle domande dal pubblico dopo le presentazioni dei medici. Hanno aperto i lavori: Felice Bombaci – coordinatore nazionale dei gruppi pazienti AIL – e Fabio Fulio Bragoni del gruppo pazienti Mieloma.
È intervenuto poi Mario Tarricone, Presidente AIL Lecce sia per i saluti di rito sia, nel suo ruolo di Referente Nazionale dei gruppi pazienti AIL, per illustrare gli interventi di AIL a tutela dei diritti sanitari, sociali e di autodeterminazione dei pazienti e dei caregiver.
Erano presenti come responsabili scientifici dell’incontro il dott. Nicola Di Renzo Direttore del Centro di Ematologia dell’Ospedale V. Fazzi di Lecce e la Dott.ssa Anna Mele, Direttrice del Centro di Ematologia dell’Ospedale C. Panico di Tricase, la dott.ssa Mele in una intervista all’agenzia giornalistica askanews ha detto: “Sono veramente significative queste giornate che AIL nazionale e in questo caso AIL Lecce ci propongono perché ci aiuta a vedere il dolore, la problematica sia legata alla malattia che a tutti gli aspetti socio-economici e sociali che i nostri pazienti e i loro familiari quotidianamente vivono”. Mentre il dott. Di Renzo: “I familiari sono una componente fondamentale. Da qualche anno si parla di caregiver che è essenziale nel processo di cura di un paziente perché abbiamo una popolazione sempre più anziana, non sempre autonoma, quindi il supporto della famiglia così come di amici o comunque di persone vicino a loro risulta di fondamentale importanza. Le scelte terapeutiche talvolta sempre condivise vengono operate anche in funzione di quello che è la presenza o meno di un caregiver e di altri fattori socio-economici”.
Erano inoltre presenti e sono intervenuti i Direttori delle Ematologie Pugliesi, oltre ai relatori tutti Ematologi delle Ematologie pugliesi e le due Psicologhe AIL che assistono i pazienti delle Ematologia della provincia.
Interviste
Intervista di askanews al dott. Nicola Di Renzo
Intervista di askanews alla dott.ssa Anna Mele
Intervista di askanews al dott. Mario Tarricone
Foto dell’incontro.
Il Programma con i relatori